Ecco il video
Archivio mensile:dicembre 2011
Video “La fabbrica dei mattoni sodi”
Per chi era presente e vuole rivivere quell’emozione,
per chi era assente, ma avrebbe voluto esserci!
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Video realizzato da Federica Giulianini
per la presentazione del libro di Felice Bifulco
“La fabbrica dei mattoni sodi –
Le Fornaci Brunori a Borgo San Lorenzo (1890-1980),
edizioni Polistampa, Firenze, 2011.
Felice Bifulco, sindacalista, è nato a Tufino (Napoli).
Risiede nel Mugello dal 1978.
Federica Giulianini, studia all’Accademia di Belle Arti di Bologna,
è nata a Ravenna.
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“LA FABBRICA DEI MATTONI SODI” Le Fornaci Brunori a Borgo San Lorenzo (1890-1980)
Eravamo davvero in tanti,
sabato dieci dicembre 2011,
a Borgo San Lorenzo
-Villa Pecori Giraldi-,
alla presentazione del libro
“La fabbrica dei mattoni sodi” di Felice Bifulco:
autorità, giornalisti, rappresentanti della famiglia Brunori,
ex-dipendenti delle Fornaci, numerosissimi cittadini.
Gli interventi del Presidente dell’Università dell’Età Libera Luigi Baggiani, del Sindaco Giovanni Bettarini, del curatore del libro Adriano Gasparrini, del Segretario Generale dello Spi-Cgil Carla Cantone, di Giovanni Brunori (figlio di Aldo, ultimo proprietario delle Fornaci) e dell’autore Felice Bifulco ci hanno permesso di ripercorrere la storia del libro, da quando, forse, non era nemmeno un’idea, fino alla sua stesura. Da quando, cioè, nel 2005, l’Università dell’Età Libera colse l’occasione di costituire un Circolo di Studio sul tema “Le Fornaci Brunori a Borgo San Lorenzo. Vicende economiche e sociali.”, fino alla realizzazione di questa vera e propria “memoria” per noi tutti, giovani e meno giovani, una “memoria” che è stata costruita attraverso ricerche di archivio, raccolta di documentazioni, di testimonianze, di interviste. Un lavoro lungo, impegnativo e paziente che ha coinvolto numerose persone.
(da sinistra: Carla Cantone, Felice Bifulco, Giovanni Brunori,
Luigi Baggiani, Adriano Gasparrini, Giovanni Bettarini)
L’emozione è rimasta palpabile per tutta la serata e ha raggiunto il suo culmine quando il suono della sirena della fabbrica ha inondato la sala stracolma, un suono che per decenni ha scandito lo scorrere delle giornate del nostro paese e che, nel risentirlo dopo tanto tempo, ci ha veramente commosso.
E che dire delle innumerevoli foto proiettate sullo schermo, mentre esse scorrevano davanti ai nostri occhi, molti di noi ricordavano e tanti altri imparavano a conoscere per la prima volta una realtà che ha avuto una grande importanza per il nostro territorio.
Grazie a tutti
da parte dell’AUSER-Università dell’Età Libera del Mugello.
Prossimamente il libro sarà reperibile in libreria.